In queste triste ore, orde di fanatici coloni protette dalla propria polizia ed esercito di occupazione israeliana assaltano le moschee di Gerusalemme.
I palestinesi asserragliati nei luoghi sacri stanno difendendo a mani nude i luoghi di preghiera dalla profanazione.
Se la comunità internazionale non interviene per costringere il governo israeliano al rispetto dei diritti internazionali si rischia una nuova carneficina, come ai tempi di Sharon, dando il via ad una nuova Intifada.
i mass media, questa volta, continueranno a vaneggiare su un presunto riarmo nucleare del Iran (invece del Iraq!)e chiuderanno gli occhi davanti un massacro Certo, quello della nostra popolazione inerme.
Comunità Palestinese della Campania
1 commento:
Non c'è stato nessun assalto: un centinaio di palestinesi l'altro giorno si sono messi prudentemente di guardia sulla spianata delle moschee di Gerusalemme e quando hanno visto un gruppetto di ebrei debitamente autorizzati dalla polizia che volevano visitare il luogo per pregare (un tempo lì c'era il Tempio sacro agli ebrei), si sono messi a tirar loro addosso pietre e proiettili vari. Insomma, no agli ebrei che vogliono pregare pacificamente sulla spianata (dev'essere Judenfrei), questa sì che è tolleranza...
Posta un commento