Al Kamandjati: incendiata la sede di Jenin
17 03 2009
HANNO BRUCIATO LA SEDE DI JENIN DI AL KAMANDJATI!
riporto il testo come mi e’ arrivato
(find the translations in Arabic and French in the first Comment).
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Cari Amici, l’associazione Al Kamandjati vi informa che è successa una catastrofe : il nostro centro di musica a Jenin è stato incendiato ieri, durante la notte. Non conosciamo ancora chi siano gli autori né la causa di questo crimine, ma il fatto è che sino ad ora il centro accoglieva 80 bambini che imparavano a suonare il violino, il violoncello, il flauto, la tromba, il trombone, il piano, la chitarra, l’oud, le percussioni, il canto, la musica d’ensemble orientale e il solfeggio, ed ora essi si trovano privati del loro diritto di imparare musica a Jenin. Questi bambini provengono dal campo di rifugiati di Jenin, dalla città di Jenin, dai villaggi di Zababde, Tubas, Barkin, Jalama, Aarabeh, Fakua’a …. Questo è un crimine contro l’umanità, contro il diritto all’educazione e alla cultura dei bambini palestinesi e della società. Ma questi atti non ci impediranno di continuare il nostro lavoro, poiché la musica raggiunge e fa crescere le anime e gli spiriti, non ciò che è materiale, né i muri
Sono vicino agli amici di Al Kamandjati in questo momento enormemente difficile: amici miei, sono estremamente convinto che la vostra forza, la vostra energia, la vostra passione, e la vostra rabbia, verrano confluite positivamente nella ricostruzione di quanto e’ stato distrutto, contro la vergogna e la vigliaccheria di chi vuole minare la vostra crescita culturale, di identita’, civile e sociale. Tutto quanto si potra’ ricostruire, il popolo Palestinese lo ha sempre dimostrato, me lo avete insegnato voi! e ci riuscirete, ne sono certo! Yallah!
“…sradicare la povertà è un sistema molto più efficace della guerra per combattere il terrorismo…” Muhammad Yunus (Economista - Premio Nobel per la Pace 2006)
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