venerdì 30 ottobre 2009

Presentazione del mio libro "Gabbie" a Firenze

Venerdì 6 novembre 2009


Presso la Libreria Café La Cité

Borgo San Frediano 20 rosso Firenze alle ore 18:30

a cura dell’ Associazione di Amicizia Italo-Palestinese Onlus di Firenze

presentazione del libro “Gabbie” di Miriam Marino - Città del sole edizioni, 2009

in contemporanea lettura di brani tratti dal medesimo libro
ad opera di Cecilia Gallia



Miriam Marino, scrittrice, artista e attivista per i diritti umani, è impegnata in tre associazioni. Ha pubblicato libri di narrativa, poesia e saggistica, tra cui Non sparate sul pianista (1978), romanzo politico sul movimento del ’77, il piccolo saggio Il misticismo nell’arte contemporanea (1987), le raccolte di poesie sulle donne della Bibbia Madri d’Israele e Ruth (1999), Ingiustizia infinita, racconti sul conflitto israelo-palestinese e Handala (2008), raccolta di articoli e relazioni pubbliche degli ultimi anni. Collabora con riviste d’arte e letteratura e ha partecipato ad alcune mostre di arte contemporanea, in Ungheria e in Italia.


GABBIE
di Miriam Marino
Città del sole edizioni 2009

“L'autrice ha voluto scrivere, in modo profondo e semplice, di una situazione molto difficile, lasciando da parte il peso ideale, ideologico e storico del conflitto mediorientale. Riuscire a compiere una scelta politica e umana in un mondo e un conflitto così complicato, il sacrificio e le conseguenze che abbiamo patito, noi palestinesi li conosciamo, li apprezziamo, ma non tutti li comprendono…
Miriam Marino sogna un mondo semplicemente senza armi, senza guerre, più giusto e colorato, il mondo possibile nel quale crede, nel quale tutti noi ci riconosciamo ed al quale viene dedicato il pensiero costante che l'umanità possa realizzare solo attraverso la giustizia la promessa di pace.
Abbiamo bisogno di ponti, non di muri”.
Yousef Salman
Delegato della Mezza Luna Rossa Palestinese in Italia

2 commenti:

Andrea ha detto...

Tutti gli israeliani sognano "un mondo semplicemente senza armi, senza guerre, più giusto e colorato": peccato che si frappongano a ciò i terroristi di Hamas, Hezbollah, jihad varie.

arial ha detto...

e aggiungerei le elit militari, i fondamentalisti religiosi ecc, mai una parola sui settler e i territori occupati....vero?