venerdì 14 marzo 2008

VERGOGNOSO SILENZIO

Va bene che siamo sotto elezioni, ma il silenzio dei media sul processo ai torturatori di Bolzaneto ai danni dei manifestanti di Genova è veramente vergognoso. E che dire della sinistra che tace? Botte, torture, minacce, ossa rotte, trattamenti inumani e degradanti, sequestro di persona, un medico che pare aver studiato non all'università, ma con Mengele, un lungo elenco di crimini efferati che hanno trasformato per un pò l'Italia in una specie di Cile di Pinochet, non ha portato che a pochi, pochissimi anni di condanna. Davvero prudenti questi giudici, prudenti e garantisti, non lo sono stati altrettanto quando si è trattato di affibbiare ai manifestanti condanne di secoli. D'altra parte non avevano mica massacrato delle persone! Avevano infranto vetrine e distrutto oggetti e la proprietà privata ha un valore che supera enormemente quello della vita umana. Ma la cosa più scandalosa è che grazie alla ex Cirielli questi reati andranno in prescrizione ed i seviziatori non si faranno neppure un giorno di galera. Tocca il fondo, pardon Toccafondi, il medico torturatore è ancora in servizio e l'anno scorso è stato scelto per missioni di pace (?) all'estero. Forse tanto silenzio si spiega con la fissazione dei politici italiani per la "sicurezza" Non è il caso di mostrare al pubblico la Guantanamo di casa nostra e la notte di macelleria cilena, nel momento in cui i programmi elettorali prevedono tanto interesse per la sicurezza a modo loro (per me la sicurezza sociale si ottiene facendo in modo che tutti stiano bene, eliminando la disperazione dei più disagiati con progetti di sostegno)per loro si fa con la polizia e allora perchè inorridire il pubblico mostrando polizziotti torturatori? Inoltre l'Italia non ha una legge contro la tortura e quindi essa diviene abuso d'ufficio (?)

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