venerdì 16 luglio 2010

GAZA: macerie

9 commenti:

Andrea ha detto...

Era un campo giochi Unrwa distrutto da Hamas?

Anonimo ha detto...

No, pezzo di merda, distrutto dai tuoi amici

Andrea ha detto...

Quello nella foto potrebbe essere il campo estivo di Zawaia a Deir el-Balah. Struttura pensata con lo scopo di offrire un po’ di ricreazione, cibo e giochi ai bambini palestinesi. Che però, agli occhi degli estremisti islamici, ha la “colpa” di essere gestito da occidentali. E di far giocare bambini e bambine insieme. Per questo è stato distrutto da Hamas.

arial ha detto...

arrestati cmq da Hamas: forse è il caso che ti informi meglio. L'assedio ha alimentato correnti radicali vicini ad al queda e al califfato.
http://frammentivocalimo.blogspot.com/2010/05/gaza-estremisti-islamici-distruggono-un.html

Andrea ha detto...

"Bella" mossa mediatica l'arresto degli esecutori degli ordini ricevuti. Vedo che c'è chi ancora crede alla doppiezza tipica della leadership palestinese (arraffat docet)

Andrea ha detto...

Vi è chi dentro il mondo ebraico lavora instancabilmente per distruggere, demonizzare, delegittimare lo stato di Israele anche nei suoi limiti attuali. Vi è dunque ancora ragione se non di lutto, di angoscia e di preoccupazione. Tishà be Av è una buona occasione per esprimerli e riflettervi. La responsabilità unisce, la convinzione divide. E' facile dare per scontato che esseni, zeloti, cristiani, ecc. fossero perfettamente convinti di fare il giusto con le loro posizioni settarie. Più difficile, ma non impossibile, capire che anche oggi tutti gli estremisti più distruttivi siano in buona fede. Il problema è che la buona fede non basta e neppure la convinzione di avere dalla propria la Torà o la ragione, occorre molto umilmente tener conto dei vincoli e dei dati di fatto per assicurare la sopravvivenza collettiva. Chi non lo fa, chi non rispetta questi limiti, per quanto possa nutrire la fede più grande e l'etica più ferma, rischia di lavorare per un nuovo Tisha be Av, per una nuova caduta di Gerusalemme e per una nuova Shoà. Lo sappia o meno. Su questo rischio la ricorrenza ci chiama a riflettere tutti. Ma soprattutto devono pensarci quelli che si proclamano giudici severi del loro popolo, coloro che hanno la pretesa di indicargli la fede o la giustizia smarrita.

arial ha detto...

sulla doppiezza meglio guardare questo video..il resto del commento parla da solo

http://www.israeli-occupation.org/2010-07-19/jonathan-cook-netanyahu-admits-on-video-he-deceived-us-to-destroy-oslo-accord/
http://www.israeli-occupation.org/2010-07-18/gideon-levy-tricky-bibi/

guardare a casa propria è decisamente meglio

Andrea ha detto...

La situazione è ben diversa. Israele dovrebbe lasciarsi bombardare e massacrare dai suoi odiatori sparsi nel mondo senza battere ciglio?

Andrea ha detto...

Questo video mostra la terribile miseria che regna a Gaza, una vera crisi umanitaria
http://www.youtube.com/watch?v=3yOJQuLdmHI