domenica 18 gennaio 2009

AGGIORNAMENTO

a TUTT'ORA I MORTI PROVOCATI DA ISRAELE A GAZA SONO 1300
I FERITI OLTRE 5000
ora pare che Israele voglia unilateralmente smettere un pò di uccidere, ha raggiunto (e superato) dice, i suoi obiettivi. I suoi obiettivi sono nelle prime due righe: 1300 morti e 5000 feriti.
Unilateralmente Israele attacca, unilateralmente va e viene, unilateralmente uccide e distrugge. Per ora i carri armati non si muovono da Gaza e restano a controllare le macerie.
Gaza già ridotta al lumicino da due anni di assedio,è ora un'immensa mole di macerie. Distrutta ogni infrastruttura: ospedali, scuole, orfanatrofi,si sono accaniti in particolare sui più deboli, bambini e malati. Lo avevano testualmente detto "Vogliamo riportare Gaza indietro di 10 anni, la vogliamo riportare all'era della pietra" e solo pietre ci sono rimaste. Un'altro dato è l'accanimento a ferire in modo estremo più gente possibile. Creare una società di disabili, perchè queste ferite provocano mutilazioni, con un costo per la società impossibile da sostenere. Oltretutto le armi proibite dalle leggi internazionali che hanno usato provocano a coloro che sono stati colpiti (e che non sono morti di setticemia visto che gli ospedali di Gaza non dispongono di antibiotici) un cancro sicuro. Gli israeliani non si accontentano di far morire di fame e di stenti la popolazione di Gaza, la vogliono anche ammalare per secoli. Già ci avevano pensato i coloni che prima di andar via avevano provocato con l'uso dissennato delle fonti idriche la salinizzazione delle acque che ha avuto come conseguenza un'enorme incidenza di malattie renali tre gli abitanti di Gaza. Che altro inventeranno? L'obiettivo è sempre lo stesso, cacciare la popolazione palestinese rendendo la loro vita un inferno. Questo inferno ha un nome maledetto: Sionismo.

Nessun commento: