martedì 9 novembre 2010

SUlla ferrovia illegale e il gruppo Pizzarotti

La lettera di solidarietà che la "Rete Ebrei contro l'Occupazione" sta pensando di inviare al
Council of the Village of Beit Surik, che ha indirizzato una protesta alla Alta Corte israeliana:

"La rete Ebrei Contro l'Occupazione esprime la sua totale solidarietà al Council del villaggio ed agli abitanti tutti di Beit Surik, e la sua condanna delle Autorità Israeliane che hanno presa la ingiusta ed illegale decisione di costruire una ferrovia da Tel Aviv a Gerusalemme in Territorio Palestinese occupato militarmente, sottraendo terre appartenenti al villaggio di Beit Surik senza neppure consultare il Council del villaggio, come risulta dai documenti (vedere gli allegati sottoriportati). Invitiamo i nostri concittadini italiani ad unirsi a noi anche nella riprovazione e nel boicottaggio di ogni rapporto con l'impresa italiana Mipien S.p.A., parte del Gruppo Pizzarotti, controllato da Paolo Pizzarotti, che ha costituito una società mista con la israelana Shapir Engineering, la quale ha vinto la gara per la costruzione illegale della ferrovia, ed ha iniziato i lavori, commettendo il grave reato di furto della terra appartenente al villaggio."

http://www.amiciziaitalo-palestinese.org/index.php?option=com_content&view=article&id=2298:notizie-da-israele-ditta-italiana-viola-il-diritto-internazionale&catid=26:dal-medio-oriente&Itemid=76

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