domenica 5 febbraio 2012

Coloni e esercito israeliano: provocazione inammissibile. I siti archeologici appartengono ai palestinesi, ma questa gentaglia se ne frega dell'Unesco

quando è che saranno finalmente fermati e doverosamente e severamente puniti?

At-Tuwani invasa da un centinaio di coloni protetti dall'esercito israeliano


OPERAZIONE COLOMBA - COMUNICATO STAMPA
04.02.2012

Un centinaio di coloni entrano nel villaggio Palestinese di At-Tuwani scortati dall'esercito israeliano
Il gruppo raggiunge il sito archeologico nel centro del villaggio provocando gli abitanti

At-Tuwani
Nella mattinata del 3 febbraio un centinaio di coloni è entrato nel villaggio palestinese di At-Tuwani, scortato da 4 veicoli dell'esercito israeliano.

I volontari di Operazione Colomba, già dalle 10.30, avevano notato due jeep e un hummer dell'esercito Israeliano che stazionavano all'entrata di At-Tuwani. Nello stesso momento altri mezzi militari, insieme all'auto del responsabile della sicurezza della colonia di Ma'On, andavano e venivano dalla città palestinese di Al Karmil. Intorno alle ore 12.00 un numeroso gruppo di coloni è arrivato da Al Karmil, a piedi e in automobile, mentre altri coloni li hanno raggiunti dall'avamposto illegale di Havat Ma'on.


Alle 12.30 sono entrati ad At-Tuwani, alcuni di loro camminando sui campi arati Palestinesi. Un albero di ulivo che appartiene ad una famiglia palestinese è stato danneggiato nel corso di questa marcia. I coloni hanno raggiunto il sito archeologico al centro del villaggio, mentre i soldati israeliani tenevano lontani gli abitanti palestinesi. Alcuni coloni portavano con sé delle armi. Il gruppo proveniente dall'avamposto di Havat Ma'on ha iniziato a pregare dentro il sito, mentre altri israeliani provocavano i palestinesi.


Alle 13.30 i coloni hanno iniziato a lasciare il villaggio, alcuni di loro per raggiungere Havat Ma'on sono passati attraverso At-Tuwani, deridendo gli abitanti che incontravano.
Nonostante la situazione difficile nessuno tra i palestinesi ha risposto alle provocazioni usando la violenza.

Nel dicembre del 2011, durante un convegno svoltosi nella colonia di Susiya, alcuni archeologi israeliani hanno illustrato le ragioni per cui nel sito si troverebbe un'antica sinagoga. Nel convegno è stato anche spiegato come raggiungere il sito. Altri esperti che hanno visitato il villaggio hanno affermato che i reperti risalgono al periodo Bizantino. In ogni caso nessuna di queste ipotesi è stata confermata ufficialmente.

Sempre nella giornata del 3 febbraio, nella valle di Humra, i volontari di Operazione Colomba hanno scoperto il danneggiamento di 4 alberi di ulivo. Dal 29 gennaio sono 13 in totale gli ulivi palestinesi tagliati dai coloni del vicino avamposto illegale di Havat Ma'on. Questo attacco alla proprietà è solo l'ultimo di una lunga serie di continue provocazioni da parte di esercito e coloni israeliani a danno delle comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron che, in risposta, hanno intrapreso una strategia di resistenza nonviolenta.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Per informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]

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