domenica 13 giugno 2010

Ancora aggressioni dei coloni a donne e bambini palestinesi impunite

Coloni israeliani mascherati attaccano il villaggio palestinese di At-Tuwani

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]

12 Giugno 2010

At-Tuwani - La mattina del 12 giugno 2010, poco prima delle 11:00, una trentina di coloni israeliani provenienti dall'avamposto di Havat Ma'on, mascherati e armati di fionde e bastoni, ha invaso At-Tuwani attaccando la casa più esposta del villaggio e lanciando pietre contro i palestinesi.

I coloni si sono avvicinati alla casa e hanno danneggiato il muretto di recinzione e infranto il vetro di una finestra colpendolo con un bastone di ferro. Al momento dell'attacco all'interno dell'abitazione si trovavano solo donne e bambini poiché tutti gli uomini della famiglia si stavano recando al funerale di un parente nella vicina città di Yatta. Le donne con i bambini hanno subito abbandonato la casa, fuggendo terrorizzate. Una donna diciannovenne in stato di gravidanza, con un bambino piccolo in braccio, è caduta a terra durante la fuga. Successivamente è stata trasportata da un ambulanza del PRCS al vicino ospedale di Yatta.

Quando i volontari di Operazione Colomba sono sopraggiunti, insieme a molti altri abitanti del villaggio, i coloni si stavano allontanando dalla casa, senza però smettere di lanciare pietre con le fionde. Alcuni palestinesi sono stati colpiti e successivamente medicati dal personale paramedico.

L'esercito, la polizia e la border police sono arrivati sul luogo circa mezz'ora dopo l'inizio dell'aggressione, quando i coloni si erano già ritirati tra gli alberi dell'avamposto di Havat Ma'on. Poco dopo il loro arrivo, alcuni coloni a volto scoperto sono usciti di nuovo dal bosco provocando tensione fra i palestinesi. Alcuni attivisti, arrivati poco prima e appartenenti all'associazione israeliana pacifista Ta'ayush, si sono interposti fra i palestinesi e i soldati, e uno di loro è stato arrestato.

Alcune jeep dei militari, nel frattempo, hanno bloccato la principale via d'accesso al villaggio per poter controllare l'area. Al termine delle tensioni, la polizia ha raccolto le dichiarazioni dei testimoni e documentato con fotografie i danni causati dall'aggressione.
Due palestinesi appartenenti alla famiglia attaccata dai coloni si sono recati alla stazione di polizia di Kiryat Arba per sporgere denuncia. Anche due volontari di Operazione Colomba sono andati alla stazione di polizia per rilasciare la loro testimonianza sui fatti e consegnare le prove in loro possesso (foto e video).

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

1 commento:

Andrea ha detto...

Ma, ovviamente, nel tuo bollettino propagandistico non ti degni di raccontare che terroristi palestinesi hanno aperto il fuoco domenica sera su soldati delle Forze di Difesa israeliane in servizio a Kerem Shalom, al confine della striscia di Gaza.