domenica 6 giugno 2010

TORNEREMO

TORNEREMO

(Cypro, 5 giugno 2010) Oggi, il Primo Ministro Israeliano Benjamin Netanyahu
era entusiasta delle conclusioni pacifiche delle operazioni di cattura della
nostra nave in acque internazionali in diretta violazione della legge
marittima. Attraverso quello che gli scrive i discorsi ha detto:

"Oggi abbiamo visto la differenza tra una nave di attivisti per la pace, con
cui non concordiamo ma rispettiamo il loro diritto ad opinioni differenti dalle
nostre, e una nave di odio organizzata da violenti turchi estemisti e
terroristi. "

Vorremo ricordare al Sig. Netanyahu che gli unici segni evidenti di odio a
bordo delle sei imbarcazioni quel Lunedì mattina provenivano dagli assalitori
Israeliani. I soldati Israeliani hanno abbordato violentemente l'intera flotta,
picchiando, sparando e incappucciando i passeggeri come se fossero ad Abu
Ghraib

"Hanno sparato alle persone alle braccia, alle gambe, in testa, ovunque.
Abbiamo avuto così tanti feriti. E' stato un bagno di sangue" racconta Laura
Stuart a bordo della Marmara, una casalinga Britannica e lavoratrice e
soccorritrice.

Descrive frenetici tentativi di curare i feriti in un pronto soccorso
improvvisato sulla nave, e tentativi falliti di rianimare persone già morte.
http://www.stuff.co.nz/s/L1BG

Quindi, notifichiamo al Sig. Netanyahu che torneremo in un paio di mesi con
un'altra flotillla, che le sue azioni e le azioni dei suoi soldati hanno dato
energie a migliaia di persone che si sono fatte avanti offrendosi di aiutare e
partecipare al prossimo viaggio. Vogliamo anche ricordare al Sig. Netanyahu che
catturare la nostra nave, la Rachel Corrie, è un ulteriore atto di violenza
contro civili che Israele ha commesso questa settimana.

Contatti: Greta Berlin 00 357 99 18 72 75

2 commenti:

Andrea ha detto...

Altre navi cariche di barbuti islamisti pronti al martirio, di armi assortite per la guerriglia urbana, di soldi per Hamas, di legami con al Qaida e video falsi preconfezionati da dare alla stampa credulona per far credere d'essere delle povere vittime indifese??

Pacifista ha detto...

Giusto, protestiamo fino alla liberazione di Gaza da tutti i soldati israeliani che la occupano! Via l'occupante israeliano da Gaza, fuori Shalit dalla striscia! Se ne torni a casa sua. In Israele. Shalit, go home!